Terribile incidente con armi da fuoco nella scuola cattolica di Minneapolis
Incidente con armi da fuoco nella scuola cattolica di Minneapolis: informazioni su vittime, risposte e uso di armi negli Stati Uniti.

Terribile incidente con armi da fuoco nella scuola cattolica di Minneapolis
Oggi si è verificata una tragica sparatoria in una scuola cattolica a Minneapolis, Minnesota. I dettagli sulla situazione esatta sono ancora vaghi, ma il riassunto degli eventi è scioccante. L'attuale presidente americano Donald Trump ha denunciato l'accaduto sulla sua piattaforma Truth Social e le autorità locali sono in allerta. Il governatore Tim Walz ha descritto gli incidenti come un “terribile atto di violenza” ed ha espresso la sua profonda preoccupazione nei confronti di X, sebbene non sia stato in grado di fornire informazioni chiare sul numero o sulle condizioni dei feriti. Anche altri rapporti affermano che il sospettato è morto, il che non fa che aumentare la tristezza delle circostanze. Fortunatamente, la città di Minneapolis ha riferito che non esiste alcun pericolo immediato per la popolazione, il che è almeno un piccolo raggio di speranza in questa situazione oscura.
Cosa significa questo per la società? L’incidente sottolinea l’allarmante realtà della violenza armata negli Stati Uniti. Secondo il Gun Violence Archive, che documenta le vittime di armi da fuoco nel paese, all’inizio di maggio 2023 ci sono già state 14.181 morti per armi da fuoco. Una percentuale molto preoccupante di queste morti – oltre 8.000 – è dovuta al suicidio, mentre il resto è stato vittima di omicidio, omicidio colposo o sparatoria accidentale. Il paragone con la Germania è sorprendente: lì l’Ufficio federale della polizia criminale ha registrato nel 2022 solo 2.236 casi di omicidio, omicidio colposo o omicidio su richiesta. Negli Stati Uniti, invece, ci sono più di 120 armi da fuoco private ogni 100 abitanti – un altro indizio delle enormi differenze nella legislazione sulle armi e nella cultura delle armi nei due paesi.
Il contesto della violenza armata
Perché tali incidenti stanno diventando sempre più comuni? L’enorme numero di armi private negli Stati Uniti non è solo una statistica, ma un problema serio. Non ci sono quasi restrizioni sul calibro o sulla frequenza di fuoco e i fucili d'assalto sono facilmente disponibili in molti stati. Le iniziative volte a limitare il possesso di armi completamente automatiche sono spesso fallite dopo tragici massacri, sia nella politica che nell’opinione pubblica. Il diritto di portare armi è sancito dal Secondo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, ma le interpretazioni legali sono controverse.
L’influenza della lobby delle armi, in particolare della National Rifle Association (NRA), si fa sentire da decenni. La Corte Suprema ha confermato il diritto individuale al possesso privato di armi nel 2008, mentre in precedenza tollerava le restrizioni. Un fatto poco appariscente: a partire dalla seconda guerra mondiale, il possesso privato di armi negli Stati Uniti è in costante aumento, il che ha portato contemporaneamente ad un aumento delle morti per armi da fuoco. Questa combinazione di più armi e più violenza solleva seri interrogativi sulla sicurezza e sull’uso delle armi nella società.
In questo momento difficile, il pensiero deve andare alle persone colpite e alle loro famiglie. Ogni episodio come questo ci ricorda che dietro i numeri e le statistiche ci sono persone che soffrono e soffrono. Il percorso verso un futuro più sicuro richiede conversazioni e soluzioni urgenti – ora.