Colonia nella trappola degli affitti: 300 milioni di euro per la sede di Kaufhof!
Colonia sotto i riflettori: il contratto di locazione dell'ex quartier generale del Kaufhof suscita discussioni controverse e preoccupazioni finanziarie.

Colonia nella trappola degli affitti: 300 milioni di euro per la sede di Kaufhof!
A Colonia attualmente c'è molto fermento intorno ai contratti immobiliari della città. Due anni fa si è saputo che la città di Colonia non aveva alcuna possibilità di acquistare il municipio tecnico, affittato dal 1995. All'epoca il consiglio comunale aveva deciso di inserire questa opzione nel contratto di locazione, ma l'amministrazione comunale all'epoca era sotto l'amministrazione comunale. Lothar Ruschmeier ha ignorato questo mandato politico, che ora solleva la questione se l'amministrazione comunale di Colonia abbia ingannato il consiglio comunale su importanti progetti di costruzione.
La Corte dei conti della città ha confermato in un recente rapporto che la città di Colonia potrebbe aver subito "danni materiali", stimati ingenti. Molte informazioni sono state fornite ai politici solo su richiesta e l'intera documentazione degli eventi è più che incompleta. La Rundschau sottolinea che dal 1995 al 2025 la città dovrà raccogliere un totale di 556,9 milioni di euro per la residenza, che è stata finalmente completata nel 1998 e i cui costi di costruzione ammontano a 317,3 milioni di euro.
Mancanza di possibilità di acquisto e contratti di affitto costosi
Il problema principale è che anche il contratto d'affitto per la sede Kaufhof recentemente affittata non contiene un'opzione di acquisto. Per questo immobile la città dovrà pagare più di 300 milioni di euro entro il 2050, più altri 50 milioni di euro per i necessari lavori di ristrutturazione. Questi devono essere gestiti dal proprietario, il che limita notevolmente l'influenza della città sulla progettazione KSTA riportato.
L’ipotesi politica secondo cui la sede centrale del Kaufhof avrebbe potuto fungere da sede provvisoria per la caserma dei pompieri del centro città si è rivelata un errore. Il capo del dipartimento in costruzione Markus Greitemann ora sostiene un immobile alternativo nella Löwengasse, poiché la ristrutturazione della sede centrale del Kaufhof sarebbe troppo costosa.
Il contesto politico e la responsabilità
La piena responsabilità di questa miseria potrebbe risiedere nel passato. È stata condotta un'indagine dal responsabile del gruppo parlamentare FDP Ulrich Breite è stato avviato dopo che l'amministrazione ha tentato di rescindere il contratto di affitto del municipio est. Egli ha precisato che il contratto di locazione del 1997 contiene una clausola che si applica anche ad altri contratti. L’amministrazione comunale è critica nei confronti delle sue azioni in questo ambito, soprattutto perché i finanziamenti per lo sviluppo urbano sostenibile ora sostengono vari programmi.
Nel complesso, la situazione della politica immobiliare di Colonia è una lezione su quanto siano importanti la comunicazione e la trasparenza tra i comitati politici e l'amministrazione comunale. In futuro, programmi come “Centri viventi” e “Crescita e rinnovamento sostenibile” serviranno a migliorare la struttura della città e a correggere le carenze. In definitiva, Colonia ha bisogno di una buona mano per rafforzare in modo sostenibile il centro città e i suoi abitanti e non cadere in trappole costose.